Le Cantine Surrau dominano
una proprietà di oltre 50 ettari di terreno ricoperta in buona parte da
vigneti. Il progetto interpreta la cantina come luogo di lavoro che trasforma
un prodotto della terra attraverso processi resi visibili, che ne garantiscono genuinità
e qualità. Il progetto architettonico nasce da una ricerca armoniosa tra
costruzione e natura, in cui l'edificio è caratterizzato da una sequenza di
facciate trasparenti e muri in pietra locale che si fondono con la terra. I vigneti di Surrau si estendono nella parte più
orientale della Gallura, in vallate soleggiate, accarezzate dal vento pulito
del maestrale che spira dalle bocche di Bonifacio. Qui la vite si alimenta
dalle sabbie granitiche delle colline di Juannisolu e Capichera, dalle argille
delle pianure di Pastura e Cascioni e dalle fragranze della macchia
mediterranea della valle di Surrau. Le varietà prodotte sono il Vermentino, il Cannonau, il
Carignano, il Muristellu ed il Cabernet Sauvignon. I vini prodotti,
ambasciatori della terra di Gallura nel mondo, ne esaltano con le loro
caratteristiche i profumi ed i sapori.
Qui, dove la natura imita l’arte nelle forme eclettiche dei graniti modellati
dal vento, l’uomo coglie i frutti migliori e li trasforma in splendidi vini.
Nel 2015 l’azienda decide
di impiantare 3 ettari di uve Caricagiola, vitigno autoctono a bacca rossa
presente nel nord della Sardegna.
Nel 2020 nasce GJOLA, il rosato
prodotto con uve 100% Caricagiola da vigneti allevati sui terreni da
disfacimento granitico a medio impasto tipici del territorio della Gallura. Una
volta vendemmiate le uve vengono pressate delicatamente con un breve contatto
con le bucce. il mosto viene vinificato in bianco con fermentazione in
serbatori di acciaio inoz. Prima dell'imbottigliamento il vino matura per
alcuni mesi in vasche di acciaio.
Fresco, fruttato e minerale è un vino che svela il suo carattere con delicatezza, e le sue note territoriali si accompagnano piacevolmente alla cucina di costa.
Un vino che ci accompagna a queste temperature miti!